L’anima di Vicenza

Vicenza torna alla vittoria dopo una giornata di stop, rimediata contro Desio; vince nel migliore dei modi, contro una d20151129_Basket_BPVi_Mortara_Spedito_PallaCVic_047iretta avversaria per la salvezza; vittoria contro Mortara che nel proseguo del campionato risulterà ancora più pesante.
Nel corso dell’ultima partita casalinga, si sono viste le due anime di Vicenza: la prima, quella delle partite di Varese e di Desio, nonché dell’ultimo quarto a Orzinuovi, in cui la costruzione dell’azione d’attacco è faticosa e bloccata, l’intensità difensiva molto bassa; dal terzo quarto in poi, si è invece vista la Vicenza che ha vinto le ultime partite, quella aggressiva e vogliosa, a tratti spettacolare per gioco espresso. 35 i punti segnati nel terzo quarto, certamente da ricordare.
Altro aspetto positivo è stata la tenuta atletica dei nostri ragazzi: se a Desio erano sembrati un po’ bloccati, nel salotto goldoniano la forza nelle gambe profusa dal Prof Sinicato, è tornata ad essere un fattore della partita. Mortara non ha potuto reggere i nostri ritmi.
Con la sesta vittoria stagionale, Vicenza sale al sesto posto, a pari merito con la Gimar Lecco, prossima avversaria. Vicenza domenica giocherà tra le mura amiche. Importantissimo il risultato, che certamente rilancerebbe Vicenza tra le squadre rivelazione della prima parte di 20151129_Basket_BPVi_Mortara_Spedito_PallaCVic_035campionato. Per questo sarà necessario l’apporto del nostro caldo pubblico, per sostenere tutti i ragazzi.
Uno su tutti ad aver bisogno del sostegno del pubblico vicentino è Pasqualin: lunedì si è sottoposto alle rilevazioni del caso, sembrano scongiurate lesioni ai legamenti e fratture, si cercherà di recuperarlo dalla pesante distorsione già domenica. Verso la guarigione definitiva Benassi.
Anche i nostri avversari sono in difficoltà a causa degli infortuni, così saranno difficilmente recuperabili il centro Ballanzoni, per un problema al menisco, e l’ala-guardia Brambilla: assenze che tuttavia Lecco non ha sofferto nell’ultima partita, superando di oltre un deca l’Alto Sebino.
Grande attesa dunque per domenica, per una partita che sarà fondamentale nel cammino di Vicenza, ci sarà come sempre da soffrire… Ma altrimenti perché tifare la Pallacanestro Vicenza?