Serie B: guida al campionato 3/zona salvezza

Eccoci arrivati all’ultimo capitolo della nostra guida al campionato, in cui analizzeremo le ultime cinque formazioni di serie B. Queste cinque sembrerebbero essere, almeno sulla carta, quelle che maggiormente lotteranno per salvarsi più che accedere ai play-off. Mai dire mai però, perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo in serie B e non è da escludere che alcune di queste riescano a girare la sorte in loro favore.

JUVI BASKET CREMONA 1952
Neo-promossa in categoria, la Juvi Basket Cremona è la seconda formazione del capoluogo lombardo dopo la più nota Vanoli, militante in serie A. Arrivata in categoria, ha cercato di porre le basi per la salvezza cercando di comporre un buon mix di giocatori tra under e over. L’obiettivo comunque è raggiungere la salvezza, senza però stravolgere il roster a disposizione di coach Pierluigi Brotto. Tra gli over sono stati quindi confermati il lungo Ababacar Sadick Ndiaye, tra i protagonisti nella corsa alla promozione, l’esterno Francesco Belloni, che ha già assaggiato la categoria con Alto Sebino, la guardia Marco Bona, che due anni fa fu protagonista nella corsa all’A2 di Orzinuovi, il playmaker Elvis Vacchelli, giunto alla quarta stagione con la Juvi. Le aggiunte sono comunque di spessore: nell’interiore è arrivato un giocatore esperto come Rodolfo Valenti , classe 1980, che l’anno scorso ha saggiato l’A2 sempre con Orzinuovi; Andrea Sipala, l’anno scorso in campo con Rimini; l’esterno Davide Speronello, prelevato dai rivali cittadini della Sansebasket Cremona. Tantissimo invece il ricambio cercato dalla formazione cremonese per quanto riguarda gli under: rispetto alla stagione passata è rimasta soltanto la guardia Riccardo Bazzani. Gli altri sono tutti volti nuovi, a cominciare dalla guardia Matteo Dolzan (prelevato da Rimini come Sipala) e il lungo Alessandro Esposito (arrivato dall’Orasì Ravenna di A2). Sono arrivati anche Giovanni Veronesi, ala del vivaio della Leonessa Brescia, che ha esordito in A1 nella passata stagione; Nicola Perotti e Daniele Manini, esterni in forze alla Soresina (serie C lombarda); il centro Tommaso Contini, anche lui dal Sansebasket Cremona. Un grande rinnovamento insomma, volto a trovare tanti giovani promettenti della serie C lombarda e di affiancarli ad alcuni giocatori di esperienza. Vedremo se le scelte della società pagheranno.
Precedenti contro Vicenza: mai affrontate
La scorsa stagione: 1^ in serie C Gold Lombardia, girone A; promossa in serie B dopo aver vinto la serie di finale contro Iseo 2-0

ORVA LUGO
Salvatasi ai play-out contro Rimini abbastanza a sorpresa, l’Orva Lugo si ripresenta al campionato di serie B profondamente rinnovata, anche se l’obiettivo parrebbe essere ancora quello della salvezza. Agli ordini di Gianluigi Galetti, coach dei romagnoli da quattro stagioni, sono rimasti soltanto il playmaker Matteo Seravalli (infortunatosi a metà stagione l’anno passato, mentre sembrava stesse trascinando l’Orva a una comoda salvezza con una media di 14 punti e 6 assist ad incontro) e alcuni under: Matteo Galassi, guardia, è l’unico sceso regolarmente in campo nella scorsa stagione, mentre i vari Petar Mihajlovski, Leonardo Cervellera, Alberto Bedin, Luca Arosti e Lorenzo Cappelli devono ancora essere battezzati a dovere in categoria. I giocatori arrivati quest’estate sembrano confermare l’obiettivo salvezza dell’Orva: il lungo Paolo Bazzocchi, tornato ai biancoverdi dopo tre anni; il playmaker Antonio Brighi, nella scorsa stagione divisosi tra Senigallia (girone C) e San Miniato (girone A); il centro Jonas Bracci (da La Spezia, in serie C); l’ala Simone Lucarelli (da Gaeta, sempre in serie C); i giovani Giacomo Leardini (che ha debuttato in A2 con Treviso) e il lungo Dario Farabegoli, che alcuni tifosi biancorossi ricorderanno vestire la canotta di Valsesia durante i play-off dello scorso maggio. L’obiettivo dichiarato quindi sembra quello di confermare la salvezza ottenuta lo scorso giugno, senza acquisti altisonanti, ma cercando di puntare sulla voglia e sulla grinta di un gruppo giovane.
Precedenti contro Vicenza: 2-0 per Vicenza, capace di vincere entrambi i confronti nella scorsa stagione
La scorsa stagione: 14^ in serie B girone B, salva ai play-out dopo aver vinto 2-0 la serie contro Rimini

NUOVA GORDON PALLACANESTRO OLGINATE
Toh, chi si rivede. Olginate l’anno scorso era partita come una possibile sorpresa del campionato, ma a lungo andare nel corso della stagione si era trovata in difficoltà, fino al colmo finale: costretta ai play-out in maniera sanguinosa a causa di una peggiore differenza canestri nei confronti di Bernareggio e Reggio Emilia, la Gordon ai play-out è retrocessa a sorpresa nel play-out contro Palermo, perdendo la serie 2-1. Tuttavia, la formazione lecchese è stata ripescata e questo per gli olginatesi vorrebbe essere l’anno del riscatto dopo la delusione della stagione appena conclusa. Affidata la squadra a un coach esperto come Massimo Meneguzzo (che ha allenato Lecco nelle ultime stagioni), la Gordon ha tenuto alcuni dei perni dell’anno passato. Su tutti il centro Marco Tagliabue e il playmaker Matteo Marinò; tra gli under è rimasta l’ala Simone Butta e sono stati aggregati tanti ragazzi di belle speranze come Mladen Stolic, Matteo Galli, Jacopo Masocco e Federico Radaelli. Gli arrivi comunque sono stati di quelli importanti : la guardia Lorenzo Bartoli, aggregato alla prima squadra dell’Olimpia Milano nella scorsa stagione; l’ala Fabio Delvecchio, reduce da un’ottima stagione a Moncalieri; il playmaker Edoardo Caversazio, leader offensivo di Alto Sebino nella passata stagione; il piccolo Federico De Bettin, playmaker di Bernareggio nella passata stagione; il lungo Marco Cusinato, pescato dal Montebelluna (in serie C veneta). Si sono poi aggiunti due giovani interessanti come Danilo Errera (da Teramo) e Fabio Bugatti (da Alba) a completare il roster. Fari spenti quindi per Olginate, che forse non fa molto clamore ma sembra aver tutta intenzione perlomeno di riconquistarsi la categoria sul campo, se non ottenere qualcosa di più.
Precedenti contro Vicenza: 2-0 per la Tramarossa, vincente in entrambe le occasioni nella passata stagione, anche se con grande fatica
La scorsa stagione: 12^ in serie B girone B, retrocessa dopo aver perso la serie play-out contro Palermo per 2-1, ripescata in serie B lo scorso luglio

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO
Nuova stagione in serie B per la Lissone Interni Bernareggio, che dopo aver ottenuto la salvezza nella scorsa stagione si ripresenta ai nastri di partenza a caccia della conferma in categoria. Mantenuto invariato il manico della squadra, con coach Cardani ancora alla guida della squadra,  i brianzoli hanno voluto a tutti i costi tenere insieme l’ossatura che ha centrato la permanenza in serie B lo scorso aprile. Accanto al centro e capitano Davide Bossola sono quindi rimasti gli esterni Lorenzo Restelli e Giacomo Baldini, cui quest’anno però la società ha deciso di affiancare anche due giocatori più esperti: il playmaker Davide Todeschini, portatore di palla con anni di categoria alle spalle tra Lecco e Olginate, e l’ala Stefano Laudoni, reduce da un’ottima stagione con la maglia dell’Urania Milano. Il progetto di Bernareggio poi resta quello di far crescere i giovani e accanto a questi cinque over Cardani avrà a disposizione una gigantesca “nidiata” di under, di annate comprese tra il 1997 e il 2002, quasi tutti scuola Olimpia Milano. Oltre ai centri Thomas Monina (già in forze a Bernareggio lo scorso anno) e Giordano Pagani (arrivato da Faenza) troveranno spazio in serie B Riccardo Ghedini, Marco Ruzzon, Luca Bovini, Giulio Pirotta, Giampaolo Almansi e Federico Finazzer. Una specie di cantiere dove ragazzi ancora in età da under 18 se non under 16 (Ghedini e Bovini sono dei classe 2002) avranno una chance di crescere in maniera importante cestisticamente, partecipando ad un campionato difficile e competitivo come quello di Serie B. Chiaramente, Bernareggio azzarda qualcosa nell’optare per questa scelta, vista la scarsa esperienza del gruppo, ma tale scelta ha già pagato anche nella scorsa stagione e ripetersi non è impossibile.
Precedenti contro Vicenza: 2-0 per la Tramarossa, l’anno scorso vincente sia in Brianza che a Vicenza
La scorsa stagione: 11^ in serie B girone B

SINERMATIC OZZANO
I New Flying Balls Ozzano, denominati Sinermatic per questioni di sponsorizzazione, sono forse la squadra più curiosa di tutta la serie B che attende la Tramarossa. Una società che forse a molti non dice niente, ma che nel 2012 è arrivata fino alle semifinali che consentivano l’accesso alla Lega2 (l’attuale A2) venendo sconfitta dalla Fortitudo Bologna. Oggi la squadra è tornata in serie B con tanto entusiasmo, senza però fare acquisti folli. Affidata alle cure del coach Federico Grandi (sesta stagione con i New Glying Balls Ozzano), la Sinermatic ha mantenuto quaasi tutti i giocatori della promozione: i playmaker Mario Chiusolo e Nunzio Corcelli, le guardie Marco Morara e Matteo Folli, l’ala Giovanni Agusto e il centro Luigi Dordei, oltre agli under Mattia Masrè e Mattia Mengoli. Unico arrivo tra gli over il centro ucraino Dmitri Klyuchnik, giunto da Fiorenzuola, formazione battuta in finale promozione nella scorsa in serie C. Aggiunta una guardia futuribile come Nicola Mastrangelo (l’anno scorso promosso in A2 con Cento, con la quale è sceso più volte in campo) la società ha messo a disposizione di coach Grandi una serie di ragazzi presi da alcuni dei migliori vivai della regione: il playmaker Riccardo Salvardi (Ferrara), le ali Leonardo Laghetti e Giovanni Giannasi (Fortitudo Bologna), la guardia Alessandro Ranocchi (dall’Andrea Costa Imola, vivaio Virtus Bologna). Ad un primo sguardo, questo roster di Ozzano appare futuribile per la serie B ma ancora acerbo, ma sarebbe un guaio sottovalutare la formazione bolognese: oltre al vantaggio di poter disporre di un gruppo rodato, reduce da una cavalcata in serie C in cui hanno spazzato via le avversarie, i New Flying Balls Ozzano hanno un pubblico caldo, pronto a sostenere la squadra. Saranno duri da battere per tutti: guai a dare per scontato il pronostico.
Precedenti contro Vicenza: nessuno
La scorsa stagione:
 2^ in serie C Gold Emilia Romagna, promossa in serie B dopo aver vinto la play-off contro Fiorenzuola per 2-0