Serie B: Vicenza abbatte Crema 73-82, adesso è quarta e può sognare

Parziali: 24-23, 14-25 (38-48); 16-17 (54-65), 20-17
Crema: Paolin 11 (4/11, 2/8), Peroni 10 (3/12, 2/9), Dagnello 16 (6/13, 2/7), Amanti 2 (1/1), Ferraro 5 (2/3, 1/2); Bianchi 9 (4/8, 1/5), Del Sorbo 8 (2/6, 1/5) Poggi 12 (4/7), Gazzillo e Benzi NE.
Vicenza: Demartini 10 (4/10, 0/2), Svoboda 23 (6/13, 6/11), Campiello U. 2 (1/4, 0/1), Corral 18 (7/14, 3/4), Montanari 11 (3/8, 1/4); Campiello A. 7 (1/3, 0/1), Chinellato 8 (3/6, 0/1), Kekovic 3 (1/1 da tre), Contrino, Elio, Rigon P. e Mezzalira NE.
Note. Crema: 26/61 al tiro, 9/36 da tre, 12/21 ai liberi. Rimbalzi 43 (Poggi 10): 27 dif.+16 off. assist 24 (Dagnello 6), stoppate 3 (Paolin 2), palle rubate 7 (Poggi 2), palle perse 16 (Paolin 4). Falli 22, Del Sorbo e Poggi usciti per cinque falli.
Vicenza: 26/59 al tiro, 11/25 da tre, 19/29 ai liberi. Rimbalzi 33 (Corral 6): 25 dif. + 8 off. Assist 13 (Svoboda 4), palle rubate 10 (Demartini e Svoboda 3), palle perse 10 (Svoboda 5). Falli 14

23 punti con 6 triple per Ariel Svoboda, top scorer vicentino

La Tramarossa sbanca Crema con una prestazione magistrale e porta a casa la nona vittoria esterna della sua stagione: i biancorossi sfiancano i cremaschi con la zona nel primo tempo e piazzano un devastante parziale di 21-6 nel secondo quarto massacrando gli avversari al tiro pesante. Decisive, in tal senso, le prestazioni balistiche di Svoboda e Corral, che in coppia combinano un 9/15 al tiro da tre. I due argentini chiudono rispettivamente con 23 e 18 punti, ma nel match sono determinanti anche tante altre giocate: Chinellato colleziona 5 rimbalzi (tutti sotto le plance cremasche) e diversi punti pesanti da seconda chance, mentre Montanari e Demartini nel momento del bisogno portano in dote giocate fondamentali per portare a casa la partita. C’è di più: il successo a Crema blinda almeno il quinto posto per i biancorossi e schiude le porte del podio, perché in caso di successo nell’ultimo match contro Palermo e contemporanea sconfitta di Crema o Piacenza, i biancorossi hanno in dote lo scontro diretto a favore contro entrambe le due compagini. Un risultato ben al di là delle più rosee previsioni di inizio anno.

Sin dall’avvio si capisce che sarà partita vera, verissima: le due squadre iniziano caldissime e partono con un botta e risposta al tiro da tre. Vicenza piazza i primi nove punti dalla distanza, firmati dalla premiata ditta argentina, mentre i padroni di casa si affidano a Dagnello, il loro principale realizzatore. Cinque punti in fila del numero 3 fanno il primo break per i padroni di casa sul +6, costringendo Silvestrucci al timeout. La Tramarossa risponde presente al richiamo del coach e rientra subito in partita ancora con 6 punti di Svoboda e Corral, quindi i biancorossi impattano di nuovo a 19 dopo un nuovo mini-break della formazione di casa. Vicenza passa per la prima volta nella partita con Demartini, ma Crema chiude avanti lo stesso con un canestro di Paolin.

Quando inizia il secondo periodo però la musica cambia: Crema cerca ancora una volta di scappare in avanti con i punti di Paolin e Peroni e arriva a metà della frazione in vantaggio 32-27. A questo punto, la Tramarossa regala al pubblico (soprattutto alla numerosa rappresentativa berica) un devastante clinic sul tiro da dietro l’arco: cinque bombe piazzate con quattro giocatori diversi che fanno piovere triple su un’annichilita formazione di casa, incapace di trovare le contromisure adeguate per fermare un’emorragia di punti che alla fine sarà decisiva. In tutto questo, nell’altra metà campo, i biancorossi continuano ad asfissiare Crema con la zona e costringono gli avversari a stentare per trovare anche solo due punti. Il risultato dell’equazione pioggia di triple più difesa a zona è un parziale di 21-6 che capovolge completamente la partita e manda le due squadre a riposo con 10 punti di differenza, 38-48.

Corral, qui marcato da Paolin e Poggi, ha messo a referto 18 punti nel corso della sfida, dando un contributo determinante per la vittoria

Al rientro dagli spogliatoi, la Tramarossa inizialmente si limita a gestire: Crema reagisce con rabbia e cerca in tutti i modi di rientrare, ma Vicenza in attacco continua a segnare con continuità, frustrando i tentativi di rimonta dell’avversaria. I padroni di casa, forti di una delle difese migliori del campionato, provano a mettere la sfida sui binari dell’aggressività: il risultato è una fase della partita con tanti falli e molto nervosismo, in cui Vicenza è brava a non lasciarsi coinvolgere nella rissa, continuando a martellare in attacco e toccando il massimo vantaggio a +16, prima che il tabellone a fine quarto segni 54-65.

I padroni di casa si gettano all’arrembaggio nell’ultima frazione, iniziando a martellare dalla distanza con le bombe di Dal Sorbo, Peroni e Paolin. Risulta decisivo in questo frangente, per tenere il vantaggio, Eros Chinellato, capace di trovare un paio di rimbalzi offensivi pesanti e trovare il fondo della retina con punti pesanti nel pitturato. Crema però rientra fino a -5 con una bomba di Peroni e palla in mano, che però perde in modo sanguinoso nella propria metà campo: Corral si butta a canestro e segna, la panchina di casa si fa comminare un tecnico chiamando un fallo di piede non fischiato dall’arbitro) e Montanari converte, riportando a 8 le lunghezze di distacco. A questo punto Vicenza insiste: un canestro di Corral e un cesto con fallo di Montanari riscavano il solco oltre la doppia cifra; Del Sorbo si fa espellere per il secondo antisportivo, comminatogli per una gomitata a Montanari, e Vicenza negli ultimi minuti gestisce senza rischiare più nulla.

Una grande vittoria dei biancorossi, ennesima grande prestazione di questa stagione e di questo girone di ritorno, in cui i biancorossi hanno saputo avere la meglio di tutte e tre le prime della classe (Cento, Piacenza e adesso Crema), ribaltando lo scontro diretto anche contro i lombardi. Non bisogna però ancora lasciarsi ai festeggiamenti: domenica la Tramarossa potrebbe addirittura guadagnare un’altra posizione in classifica e non può comunque permettersi di perdere contro Palermo, perché Lecco è ancora lì in agguato pronta a soffiare ai biancorossi il quarto posto. Servirà un ultimo grande sforzo, per arrivare ai play-off il meglio piazzati possibile. Nel frattempo però, godiamoci il grande successo contro Crema, in attesa dell’ultima e decisiva partita di regular season.

Forza Vicenza!

#HicSuntLeones