Serie B: Vicenza batte Olginate 69-63 e vola ai play-off! L’avversaria sarà Omegna

Parziali: 23-16, 18-18 (41-34): 10-16 (51-50), 18-13
Vicenza: Petracca 7 (2/10, 1/6), Cecchetti 12 (6/14), Bastone 17 (5/12, 2/3), Mazzucchelli 6 (1/8, 0/3), Chiti (0/5, 0/3); Piccone 15 (5/12, 3/9), Sebastianelli 12 (4/12, 3/6), Digno (0/1 da tre); Basso, Massignan, Giaquinto, Pavan. All. Ciocca
Olginate: Cesana 3 (1/1), Ambrosetti 17 (6/15, 4/8), Brambilla 15 (7/15, 1/4), Bloise 6 (2/6, 0/2), Maspero 2 (1/11, 0/3); Tomcic 8 (3/6, 1/1), Castagna (0/1 da tre), Baparape 10 (4/8, 1/3), Natalini, Adamu 2 (1/3); Cucchiaro e Negri NE. All. Cilio
Note. Vicenza: 23/74 al tiro, 9/31 da tre, 14/18 ai liberi. Rimbalzi 47 (Petracca 11): 33 dif. + 14 off. Assist 15 (Mazzucchelli 4), palle rubate 7 (Mazzucchelli 2), stoppate 1 (Petracca), palle perse 6 (Piccone 2). Falli 14
Olginate: 25/66 al tiro, 7/22 da tre, 6/13 ai liberi. Rimbalzi 50 (Maspero 11): 38. dif. + 12 off. Assist 12 (Bloise 8), palle rubate 4 (Brambilla 2), stoppate 5 (Brambilla 2), palle perse 15 (Bloise 4). Falli 17

Per la quinta volta in sette anni, la Civitus Allianz Vicenza è ai play-off. I biancorossi, al termine di una partita combattuta, contro un’avversaria che ha onorato la sfida fino all’ultimo minuto, riescono ad avere la meglio di Olginate con il punteggio di 69-63 e si conquistano il sesto posto in classifica, in virtù delle coincidenti sconfitte di Monfalcone e Desio. Ora, ad attendere i ragazzi di Ciocca ai play-off, ci sarà la corazzata Omegna, terza nel girone A, ma partita con l’ambizione di chiudere davanti la regular season. Quattro i biancorossi in doppia cifra: Bastone, trascinatore con i suoi 17 punti, a seguire Piccone (15 dalla panchina), Sebastianelli (12 dalla panchina) e Cecchetti (12 anche lui), ma grande merito va a tutto il gruppo, capace di resistere al rientro di Olginate anche nel momento più difficile e di portare a casa i due punti decisivi per i play-off.

Sin dalle prime battute, si capisce che per Vicenza non sarà un match facile: se in altri campi altre squadre hanno chiuso la regular season con ampie vittorie, la Civitus Allianz contro Olginate deve invece sudarsi sette camicie per riuscire a cavare un ragno dal buco. Dopo l’iniziale 4-0 vicentino infatti, arrivano puntuali cinque punti degli ospiti in risposta; a dare il la è Ambrosetti, migliore dei suoi, con la prima delle sue quattro triple a bersaglio. La reazione di Vicenza è tutta di capitan Bastone, capace di mettere 6 punti in fila e di dare il via al primo tentativo di fuga vicentino, che si concretizza nel finale di quarto: le triple di Sebastianelli, Petracca e Piccone mandano i ragazzi di Ciocca al riposo sul 23-16.

Olginate non molla: Tomcic e Adamu subito riportano la squadra di coach Cilio sul -4, ma immediatamente arriva il parzialone vicentino, primo tentativo di uccidere un match che non morirà mai per quaranta minuti. Un gioco da tre punti di Sebastianelli vale il +10 sul 39-29 e Vicenza sembra in controllo. Ma la sfida non rallenta di ritmo: entrambe le squadre sbagliano tanto al tiro (92 conclusioni sbagliate in tutto, un’enormità), con tantissimi rimbalzi offensivi (14 di Vicenza, 12 degli ospiti). Brambilla e Cesana si dimostrano i più concreti in questa fase per gli ospiti e alla fine il distacco all’intervallo lungo è invariato rispetto al primo quarto, 41-34.

Il secondo tempo si apre con un canestro di Cecchetti per il nuovo +9 berico, ma se ci si aspetta che da qui la partita di Vicenza sia in discesa ci si sbaglia di grosso. Trascinata dall’aggressività di Brambilla e dalla precisione al tiro di Ambrosetti, Olginate infila un 11-0 di parziale con cui si ritrova improvvisamente avanti per la prima volta dal primo quarto. La sfida è una montagna russa di emozioni, con le due squadre che faticano a trovare il fondo della retina, fatta eccezione per due liberi di Piccone per il pari a 45. Olginate sembra però, improvvisamente, trovare l’abbrivio per tentare l’allungo: cinque punti in fila di Baparape danno all’Agostani Caffè il massimo vantaggio sul 45-50. In questo momento, con Fiorenzuola che prende il largo su Cremona in casa, Vicenza sarebbe fuori dai play-off. La Civitus Allianz però ha sette vite e, nel momento di maggiore difficoltà, infila le due triple che riportano i ragazzi di Ciocca avanti: sono i due uomini dalla panchina, Piccone e Sebastianelli, a ribaltare il punteggio, con il romano che giusto prima della sirena infila i tre punti del 51-50 con cui si arriva ad un ultimo quarto quarto.

Olginate torna ancora avanti in avvio di quarto, quando Ambrosetti segna per l’ennesima volta dalla distanza; quindi, Piccone impatta a 53 e da qui in avanti, pur rischiando, i biancorossi non andranno più in svantaggio. La squadra di Ciocca si compatta e ritorna fino a +5, quando Sebastianelli buca di nuovo dalla lunga distanza, nella sua migliore prestazione stagionale per intensità e concretezza. La partita è lungi dall’essere finita, perché Ambrosetti e Bloise impattano nuovamente a quota 58. Sarà l’ultimo pareggio: Bastone segna da tre, quindi Piccone gli fa eco da dentro l’area. Sul nuovo +5, gli ospiti hanno una nuova fiammata: di riffa e di raffa, conquistando diversi rimbalzi offensivi, Olginate ritorna fino a -2 sul 65-63, ma la tripla di Baparape per il sorpasso s’infrange sul ferro. Vicenza approfitta del bonus degli ospiti e nel finale si conquista il successo ai liberi, con la precisione di Bastone e Mazzucchelli. L’ultima preghiera olginatese è del giovane Castagna, che non trova il bersaglio grosso dall’angolo e arriva la rese dell’Agostani.

Finisce 69-63 che vuol dire play-off. A nulla vale il largo successo di Fiorenzuola ai danni di Cremona, con gli emiliani che escono dalle prime 8 dopo che erano stati anche capolista. Le contemporanee sconfitte di Monfalcone (battuta a Bologna) e Desio (sconfitta sulla sirena da Cividale) certificano il sesto posto vicentino, un piazzamento in linea con una stagione leggermente altalenante ma ben giocata per 30 partite dai biancorossi. Ora ci sarà Omegna, con la prima partita da giocarsi in Piemonte il prossimo weekend (ancora non si sa se sabato o domenica). Per Vicenza è il quinto viaggio ai play-off in sette anni, con grandi meriti ai giocatori, allo staff e alla società, capace di ricostruire il roster con criterio dopo aver sacrificato in estate i tre migliori realizzatori del gruppo che l’anno scorso chiuse la regular season al secondo posto. Ora ci sarà la sfida ad una vera e propria corazzata: Vicenza non parte favorita ma, ne siamo sicuri, darà battaglia.

Forza Vicenza!