Serie B: Vicenza lotta alla pari con la capolista, ma alla fine cede il passo a Mestre 76-88

Parziali: 21-25, 17-14 (38-39); 20-20 (58-59), 18-29
Vicenza: Mazzucchelli 8 (3/8, 1/2), Piccone 14 (6/14, 2/7), Piccoli 5 (2/6), Cecchetti 22 (10/19), Chiti 12 (5/9, 0/4); Rigon, Sebastianelli 3 (1/4, 1/3), Bastone 12 (5/10, 0/1); Petracca, Massignan, Basso e Visentin NE. All. Ciocca
Mestre: Dal Pos 3 (1/4, 1/3), Casagrande 11 (3/11, 3/8), Ianuale 13 (6/11, 1/3), Bortolin 19 (8/8), Fazioli 12 (3/5, 2/3); Petrucci 15 (4/14, 2/9), Drigo 13 (5/7, 3/5), Pinton (0/4 da tre), Stepanovic 2 (1/6, 0/1); Bobbo e Marini NE. All. Ferraboschi
Note. Vicenza: 32/71 al tiro, 4/17 da tre, 8/11 ai liberi. Rimbalzi 35 (Cecchetti e Chiti 7): 28 dif. + 7 off. Assist 17 (Mazzucchelli 6), palle rubate 3 (Cecchetti 2), palle perse 5 (Piccone e Cecchetti 2). Falli 19
Mestre: 31/69 al tiro, 12/36 da tre, 14/18 ai liberi. Rimbalzi 43 (Bortolin 12): 33 dif. + 10 off. Assist 17 (tre giocatori 3), palle rubate 3 (tre giocatori 1), stoppate 1 (Cecchetti), palle perse 9 (Petrucci e Bortolin 2). Falli 17

La Civitus Allianz Vicenza gioca una buona partita contro la capolista Mestre, ma dopo aver retto per 35 minuti giocando praticamente alla pari i vicentini si arrendono alla capolista, che resta imbattuta e ora al comando da sola. Non basta una prestazione ordinata e precisa, con appena cinque palle perse nell’arco di 40 minuti. 22 punti per un Cecchetti in stato di grazia offensivamente, doppia cifra anche Bastone (12), Piccone (14) e Chiti (12).

La sfida è subito intensa: Cecchetti inizia la sua giornata di grazia segnando in semigancio; Casagrande subito risponde da tre e Bortolin fa +3. Vicenza si ritrova con Piccoli gravato da due falli in 4 minuti, ma nel pitturato Cecchetti continua a fare la voce grossa, portando anche i biancorossi fino a +6 nella prima frazione. Ferraboschi si trova costretto a chiamare timeout e subito Bortolin e Drigo si mettono in proprio, siglando il controsorpasso mestrino con cui si va alla prima pausa sul 21-25.

La Civitus Allianz sorpassa nei primi minuti del secondo quarto con una bomba di Mazzucchelli e un canestro di Chiti, ma Petrucci trova una tripla irreale con cui gli ospiti vanno di nuovo avanti. Vicenza cerca di fare leva sulla zona per obbligare Mestre a tirare da fuori e ritorna avanti sul 33-30. Gli ospiti però non sono mai domi: un jumper di Drigo fa il -1 e nel finale di quarto la Gemini torna avanti. Vicenza potrebbe comunque chiudere all’intervallo in vantaggio, ma il tiro di Cecchetti per il sorpasso sulla sirena è corto.

La difesa vicentina continua ad essere di primo livello e ad inizio terzo quarto arriva l’ennesimo sorpasso vicentino, targato questa volta da Fabrizio Piccone. Una bomba dell’abruzzese porta Vicenza di nuovo a +4, ma un ingenuo fallo di Mazzucchelli manda Petrucci in lunetta dopo un tiro da tre. Mestre torna a spingere, trascinata adesso da Ianuale, con cui sorpassa e fugge nel punteggio, arrivando anche a +7. Un finale di quarto giocato ancora con grande accortezza da Vicenza consente comunque di andare alla pausa con un solo punto che separa le squadre, 58-59.

Che Vicenza possa tenere testa alla capolista è chiaro anche nell’ultimo quarto, quando Piccone firma di nuovo il sorpasso berico. Sei punti di Petrucci riallontanano Vicenza, e Ianuale e Bortolin provano subito a chiudere la sfida. La Civitus Allianz si rimette a lavorare duro in difesa e a metà quarto è di nuovo a -4 grazie ad una schiacciata di Chiti. Addirittura, con poco più di 3′ da giocare, arriva anche il pareggio, quando Sebastianelli trova il fondo della retina con una tripla dall’angolo. A questo punto, i biancorossi hanno anche la chance di passare in vantaggio, ma dopo tanto sforzo nel finale manca la lucidità per riuscire a mettere il naso avanti e a reggere l’urto della squadra ospite. Nel finale si erge sugli scudi Fazioli, che con due triple consecutive regala ai suoi il vantaggio e permette a Mestre di fare la fuga definitiva. La Civitus Allianz nel finale sbanda un po’ e alla fine il tabellone mette 12 punti di distacco tra le due squadre, un po’ troppi per quanto visto nei 40 minuti di gioco.

Seconda sconfitta consecutiva quindi per i ragazzi di Ciocca, anche se quella di oggi lascia sensazioni ben diverse da quella contro Fiorenzuola, per carattere e caratura dell’avversario. Ora Vicenza è attesa dal derby di sabato prossimo a San Vendemiano, contro un’altra squadra che vuole lottare per l’alta classifica. Serve tornare subito alla vittoria, per rilanciare subito la classifica della Civitus Allianz.

Forza Vicenza!