Vicenza attesa sul difficile parquet del PalaRadi di Cremona

Due vittorie consecutive per la Civitus Allianz Vicenza, tornata a respirare aria di alta classifica grazie ai successi contro San Vendemiano e Lumezzane. Domani però, per i biancorossi arriva un test difficile: la squadra di Cesare Ciocca sarà impegnata a Cremona, contro la Juvi, una delle compagini più forti e intriganti del campionato, al momento appaiata in classifica. Palla a due alle 17 al PalaRadi di Cremona, diretta come di consueto su LNP Pass.

Per Vicenza, la partita di domani potrebbe dare un indirizzo importante alla stagione: i biancorossi infatti, vincendo potrebbero scavalcare proprio Cremona e dare un segnale chiaro a tutto il girone B, ovvero che per i play-off c’è anche una Civitus Allianz da non sottovalutare, nemmeno sui parquet più difficili. Attenzione però, perché Cremona è una delle squadre meglio costruite e il palazzetto cremonese è uno dei più caldi del campionato.

Tre i precedenti tra le due squadre: l’ultimo nel gennaio 2020, durante la stagione interrotta dal Covid, con i granata che vinsero nettamente a Vicenza. I biancorossi si sono imposti solo una volta contro la Juvi: alla terza giornata di ritorno della stagione 2018-19, l’allora Tramarossa Vicenza, allenata da Marco Venezia, vinse una gara combattutissima 90-89, grazie ad una provvidenziale bomba di Daniele Demartini nel finale.

La Juvi sta costruendo il suo campionato sulla difesa: con 65 punti concessi a partita, al momento è la squadra che subisce meno punti del girone. Ottimi i dati sia nella protezione del ferro (45% concesso) e anche da tre (28%). Attenzione anche alla grande pressione che la squadra lombarda è in grado di portare: di media, Cremona causa 17 palle perse e recupera otto palloni. Tuttavia, la squadra di coach Moreno non sta brillando in attacco in questo avvio di stagione: poco più di 70 punti segnati ad incontro. È comunque tra le migliori quando si tratta di attaccare dentro l’arco (52%), mentre al momento non è molto efficace al tiro pesante (solo il 24% di realizzazione). È però una compagine che va forte a rimbalzo, pur concedendo molte carambole (i dati sono uguali, 40 recuperati e 40 lasciati ad incontro).

Cremona mette nel pitturato un giocatore di categoria di grande livello: si tratta di Ferdinando Nasello, che sta viaggiando a 13 punti e 8 rimbalzi a partita, con uno strepitoso 60% al tiro da due. Intorno a lui, un pool di giocatori duttili che se accesi possono essere veramente pericolosi. Il primo da menzionare è sicuramente la guardia Marco Bona, guardia da 13 punti a partita e che ha iniziato il campionato tirando con il 55% da tre. La sua presenza è però in dubbio, a causa di un infortunio che lo sta tenendo fermo da due settimane: bisognerà valutare se potrà giocare contro la Civitus Allianz. Le sue veci potrebbero doverle fare il veterano Elvis Vacchelli e il giovane macedone Marko Milovanoviki, classe 2002 che sta ben figurando in questo avvio di stagione. In cabina di regia ci sarà invece un altro giocatore esperto per la categoria: Carlo Fumagalli, in passato già visto con le maglie di Desio, Lecco e Faenza. Altro nome importante è quello di Jacopo Preti, ala che sta segnando una stagione da doppia cifra e che allunga ulteriormente un roster già sino a qui intrigante. Le rotazioni sono poi chiuse dai duttili Enrico Gobbato e Niccolò Giulietti. Per Vicenza riuscire a battere questa squadra non sarà per nulla semplice, ma i ragazzi di Ciocca hanno già saputo dimostrare di poter sovvertire il pronostico.