Serie B: domenica contro la Virtus torna il derby! Squadre in campo alle 18

Dopo il buon esordio contro la Lissone Interni Bernareggio, terminato con una vittoria per 89-87, la Civitus Allianz Vicenza torna in campo domenica 10 ottobre, alle ore 18, contro la Virtus Padova per l’ennesimo derby tra la compagine vicentina e quella patavina. Vicenza ha vinto le ultime quattro sfide contro la Virtus, ma per servire la cinquina bisognerà espugnare il parquet di Rubano, tradizionalmente ostico ai colori biancorossi, capaci di vincere solo una volta al PalaRubano.

Vicenza ha vinto la prima partita dovendo rinunciare ad Andrea Petracca: il lungo leccese è stato fermato da un problema muscolare e difficilmente scenderà in campo nel derby. La Civitus Allianz ha comunque dimostrato di saper sopperire con competenza all’assenza del numero 14 biancorosso e di poter giocarsela tranquillamente anche con squadre fisiche come Bernareggio.

I precedenti tra Vicenza e Padova, si diceva, sono in perfetta parità, con otto vittorie per parte. Nelle prime quattro stagioni in cui le due squadre si sono affrontate, nessuna è riuscita a eludere il fattore campo. Nelle due stagioni 2018-19 e 2019-20, tutti e quattro i derby sono stati vinti dai neroverdi; il trend si è invertito l’anno passato, quando i biancorossi hanno battuto Padova in Supercoppa Centenario e poi in entrambi i confronti in campionato. L’ultimo precedente nemmeno un mese fa, in Supercoppa 2021, con la vittoria di Vicenza per 76-69, sfida che ha rimesso in parità i confronti.

Padova alla prima di campionato ha perso per 89-71 sul parquet di Fiorenzuola, passivo maturato nel terzo quarto e poi gestito dalla formazione emiliana. Decisiva anche la grande mole di liberi concessa dai neroverdi, che hanno mandato in lunetta i padroni di casa ben 25 volte. Padova sviluppa il gioco su un importante asse play-pivot, formato da Francesco De Nicolao e da Michele Ferrari. Il primo ha chiuso la prima di campionato con 8 punti, 7 rimbalzi e 6 assist; il secondo con 12 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Buona parte dei punti della squadra allenata da Riccardo De Nicolao quindi è fruttata dalle azioni combinate dei due, che dovranno essere sorvegliati speciali per la difesa vicentina. Attenzione comunque al reparto lunghi, che può contare di tante soluzioni alternative a Ferrari: Isacco Lovisotto e Marco Lusvarghi sapranno farsi valere sotto le plance. Tra le guardie, Vicenza dovrà fare attenzione a Pietro Bocconcelli, guardia capace di accendersi all’improvviso e di punire con il suo letale tiro da tre. In ala dovrebbe trovare spazio, nel quintetto iniziale, Leonardo Marangon, classe 2005 che sta impressionando (15 i punti per lui nel match di Fiorenzuola). Dalla panchina poi, ecco il veterano Federico Schiavon, bandiera patavina sin dalla Serie C, e le giovani guardie Giacomo Cecchinato, Nicolò Pellicano e Carlo Balducci.