Serie B: Pedrazzani sulla sirena! La Tramarossa parte col botto, 69-67 contro Pavia

Parziali: 14-24, 20-14 (34-38); 19-14 (53-52), 16-15
Vicenza: Cernivani 17 (6/10, 1/3), Brighi 5 (2/6, 1/5), Montanari (0/3, 0/2), Crosato 2 (0/5, 0/3), Corral 24 (9/23, 0/6); Pedrazzani 10 (4/6), Conte 5 (2/7, 1/2), Galipò 6 (2/2, 1/1); Rigon, Milani, Gianesini e Owens NE. All. Venezia
Pavia: Tourè 6 (3/8, 0/1), Venucci 11 (3/12, 1/7), Benedusi 2 (1/5, 0/2), Spatti 12 (5/7, 2/2), Gloria 17 (6/10); Liberati 2 (0/9, 0/8), Nasello 5 (1/5), Mazzoleni (0/1 da tre), Fazioli 8 (3/5, 2/3), Dessì 4 (1/3 da tre). All. Bandiraghi
Note. Vicenza: 25/62 al tiro, 4/22 da tre, 15/21 ai liberi. Rimbalzi 44 (Crosato 12): 27 dif. + 17 off. Assist 8 (Montanari e Pedrazzani 2), palle rubate 7 (Corral 3), stoppate 1 (Corral), palle perse 16 (Cernivani e Brighi 4). Falli 21, Cernivani uscito per cinque falli.
Pavia: 23/65 al tiro, 6/27 da tre, 15/20 ai liberi. Rimbalzi 40 (Tourè 7): 23 dif. + 17 off. Assist 10 (Liberati 4), palle rubate 4 (Nasello 3), stoppate 3 (Gloria 2), palle perse 14 (Venucci 4). Falli 22, Gloria uscito per cinque falli

La prima in casa non si scorda mai: così titolava l’editoriale de “Il ruggito del leone”, disponibile all’ingresso del palazzetto prima di Tramarossa Vicenza – Omnia Pavia. E sarà difficile scordarsi di una partita come quella di stasera dei vicentini contro i biancoblu pavesi: i biancorossi, dopo un primo quarto difficile, risorgono in difesa e rimontano un punto alla volta ai più quotati avversari. Alla fine, dopo aver pareggiato con 6 secondi da giocare, una giocata difensiva pazzesca permette a Vicenza di recuperare la sfera e di mettere a segno, con Pedrazzani, un incredibile canestro della vittoria, un premio colossale per l’impegno difensivo e la grinta con cui la Tramarossa ha approcciato la partita. Un inizio che era difficile pensare migliore. Doppia doppia per Corral (24+10), 17 di Cernivani alla prima ufficiale in biancorosso, una grande prestazione a rimbalzo (dove pesano i 17 offensivi recuperati, compresi 5 di Conte e 7 di Corral).

12 rimbalzi per un Crosato grintoso e indomabile

I primi sei punti della stagione vicentina sono tutti segnati da Cernivani e Brighi, che mostrano subito confidenza con il fondo della retina del palazzetto vicentino. I pavesi sono guidati dai punti di Mirko Gloria, che nei primi sei minuti realizza otto punti e porta a +4 la squadra ospite. Anche Pedrazzani, appena entrato, trova subito la via del canestro, mostrando la buona alchimia dei biancorossi ottenuta in questo mese e mezzo di lavoro. Pavia prova a scappare e vola a +8 con una bomba di Fazioli a 1′ e 35” dalla sirena del primo quarto. Gli ospiti giocano in controllo e a fine primo quarto sono avanti in doppia cifra, 14-24.

Nella seconda frazione è Brighi che prova a suonare la carica con la prima tripla biancorossa dell’incontro. L’Omnia tiene la partita in mano e anzi allunga fino a +13 con i canestri di Spatti e Nasello. Ma proprio quando Pavia sembra fuggire in avanti, i biancorossi si ritrovano: Corral a suon di sportellate con Spatti, si sblocca e da il la per la rimonta vicentina, che si concretizza in un parziale di 13-1 che rimette la Tramarossa. Fazioli e Dessì riallargano il gap, poi Corral recupera un rimbalzo offensivo e segna il punto numero 1000 della sua carriera in biancorosso che sigilla un primo tempo ben giocato da entrambe le compagini sul 34-38 per gli ospiti.

Il secondo tempo non cala d’intensità: Pavia prova subito ad allungare di nuovo, ma trova contro una Vicenza volitiva che non si lascia intimidire e resta in partita con grinta e forza di volontà. Cernivani si dimostra prolifico in attacco e assieme a Corral lavora intensamente alla rimonta della Tramarossa; Crosato lotta a rimbalzo, sostenuto da un Conte che si dedica con profusione al lavoro sporco. A 150 secondi dalla fine del terzo quarto, con Pavia in bonus, due liberi di Cernivani danno a Vicenza il primo vantaggio della partita sul 47-46. Pavia torna avanti di liberi, ma la combattività della Tramarossa è encomiabile e la squadra con una tripla di Galipò sorpassa di nuovo. Finale di quarto intensissimo, alla fine un canestro di Pedrazzani a fil di sirena permette di arrivare avanti alla fine del terzo quarto a Vicenza.

La grinta di Giorgio Galipò a fine partita

La sfida resta intensissima: Pavia contro sorpassa nuovamente, Conte impatta a 58 con una bomba, Venucci risponde sempre da tre con una dose considerevole di fortuna, Cernivani e Corral dal pitturato rispondono ai canestri di Spatti. Proprio Spatti a poco più di 2′ dalla fine segna da tre il canestro del +4 pavese che sembra ammazzare la partita. Vicenza trova un canestro pesante di Corral dal pitturato, ma una macchia di sudore fa scivolare Montanari in penetrazione quando ha la palla del vantaggio. Sul capovolgimento di fronte Cernivani fa fallo e manda in lunetta Venucci con 17” da giocare: il playmaker converte un solo libero su due e Vicenza ha l’ultima palla da giocare sul 65-67. Dopo il timeout Corral trova Conte nel pitturato; la palla danza sul ferro sul tiro del tarantino ma l’argentino corregge la traiettoria per il pari a 67. Sull’ultimo pallone dei lombardi, ancora Corral riesce a recuperare la palla e si lancia in contropiede; nella confusione che si genera sull’azione, ad approfittarne è Pedrazzani, che raccoglie il pallone dal post medio e lascia partire lob che s’infila dolcemente nel canestro.

Una vittoria dolcissima e meritata, contro una squadra forte e che si farà valere per tutto il campionato. Per Vicenza, il miglior biglietto da visita per la stagione 2019-20. Adesso però, dopo i meritati festeggiamenti, bisogna prepararsi a Varese.

Forza Vicenza!