Serie B: rimonta con vittoria! La Tramarossa piega Reggio Emilia 83-80

Parziali: 21-28, 17-21 (38-49); 26-12 (64-61), 19-19
Vicenza: Demartini 10 (2/4, 0/2); Montanari 5 (1/6, 1/3), Corral 14 (6/16, 1/3), Campiello A. 16 (6/11, 1/2), Crosato 17 (6/11, 3/4); Quartieri 14 (5/6, 3/4), Campiello U. 4 (2/6), Conte 3 (1/1 da tre), Contrino (0/1 da tre); Kedzo, Rigon A., Rigon P. NE. All. Venezia
Reggio Emilia: Marchetti 11 (4/8, 1/2), Canelo 6 (3/12), Gatto 8 (3/10, 2/5), Crusca 22 (8/15, 6/11), Germani 9 (4/7); Zampogna 12 (4/11, 1/5), Graziani 2 (1/4, 0/1), Bertocco 8 (3/8, 1/4), Garofoli 2; Caiti NE. All. Eliantonio
Note. Vicenza: 29/62 al tiro, 10/20 da tre, 15/20 ai liberi. Rimbalzi 48 (Campiello A. 11): 34 dif. + 14 off. Assist 16 (Campiello A. 4), palle rubate 4 (Quartieri 2), stoppate 3 (tre giocatori), palle perse 17 (Corral 5). Falli 17
Reggio Emilia: 30/75 al tiro, 11/28 da tre, 9/10 ai liberi. Rimbalzi 34 (Germani 8): 23 dif. + 11 off. Assist 16 (Marchetti 5), palle rubate 10 (Zampogna 3), stoppate 1 (Germani), palle perse 7 (Marchetti 3). Falli 21, Canelo e Bertocco usciti per cinque falli

La Tramarossa Vicenza inizia con il piede giusto il girone di ritorno: contro Reggio Emilia i biancorossi soffrono ma alla fine ottengono la vittoria per 83-80 grazie ad un’ottima prestazione collettiva e grazie ad una rimonta da -12 propiziata da una ripresa giocata bene da tutto il collettivo. Buone le percentuali della squadra (soprattutto da tre, visto il 50% raccolto) e assoluto predominio a rimbalzo (48-34), anche se si conta qualche palla persa di troppo (17). Top scorer Crosato con 17 punti, ma spiccano anche le doppie doppie di Andrea Campiello (17+11 con anche 4 assist) e Corral (14+10).

L’avvio è di marca reggiana, con gli ospiti che prendono il controllo delle operazioni nelle prime battute della partita grazie a Crusca. Vicenza si affida a Corral, che segna tutti i primi tre canestri vicentini, ma dopo 4′ il punteggio è 6-12 per gli ospiti e coach Venezia è costretto al timeout. La reazione biancorossa è affidata a Crosato, che mette a segno 8 punti nei successivi 2 minuti e permette di tornare fino a -1 (15-16). Gli ospiti non si lasciano intimorire e rispondono con un parziale di 12-3 che porta il vantaggio della BMR in doppia cifra sul 18-28. La frazione si chiude con la tripla del neo entrato Quartieri che manda le due squadre a riposo sul 21-28.

In avvio di secondo quarto la difesa a zona di Vicenza mette in difficoltà Reggio Emilia e i biancorossi tornano vicini nel punteggio, senza riuscire a perfezionare il pareggio. Gli ospiti passano un lungo momento di appannamento ma riescono a ricomporsi e, approfittando di alcuni fischi arbitrali discutibili e delle difficoltà offensive vicentine, riescono a riallungare il distacco, con le triple di Marchetti e Bertocco. Gli emiliani arrivano fino a 12 lunghezze di vantaggio, per poi assestarsi sul +11 con cui le due squadre arrivano all’intervallo lungo. La Tramarossa va al riposo dopo un brutto primo tempo, in cui solo Crosato ha brillato per intensità e capacità di trovare la via del canestro.

La ripresa è tutta un’altra musica: i biancorossi iniziano aggressivamente in difesa, causando subito due palle perse agli avversari e mettendo subito in ritmo Andrea Campiello, che segna i primi quattro punti della sua partita dopo un primo tempo da “0” a referto. Reggio Emilia va in confusione e la Tramarossa ne approfitta: Quartieri e Corral con due triple siglano il -3 ed Eliantonio chiama timeout sul 48-51. La pausa in realtà serve a poco, perché la partita continua sulla falsa riga di quello che si è visto fino a quel momento: Andrea Campiello impatta a quota 51 con la terza tripla di squadra consecutiva. Marchetti risponde ancora con una bomba, ma a questo punto Vicenza prende totalmente la scena e infila un parziale di 11-0 (per un complessivo 24-5 nei primi minuti della ripresa) propiziato da altri due canestri di Andrea Campiello e da un canestro con fallo di Quartieri. Il grande sforzo profuso nella rimonta ha però le sue conseguenze e gli ospiti trovano più volte la via del canestro, riportando le due squadre ad un solo possesso di distacco alla fine della frazione.

L’ultimo quarto si preannuncia esplosivo e così è: Montanari stoppa in maniera clamorosa Crusca in contropiede, ma sul possesso successivo un canestro con tanto di tiro libero supplementare a segno di Bertocco impatta la sfida a 69. Ancora Andrea Campiello segna un canestro con fallo, Quartieri cerca di dare il la per la fuga con una tripla irreale dagli otto metri, ma due bombe di Crusca pareggiano di nuovo la contesa a 75. Vicenza paga qualche fischio arbitrale rivedibile, visti i benefici che ottengono i reggiani nel giocare duro sotto canestro (specie contro Corral), ma la Tramarossa rimette il naso avanti con un 1/2 di Dema. Le due squadre si bloccano in attacco per quasi due minuti, prima che Corral trovi il fondo della retina di nuovo da tiro libero. Reggio Emilia sembra non trovare più la via del canestro e un 2/2 di Demartini mette 4 lunghezze tra le due squadre. Gatto cerca di segnare da tre per riavvicinare gli ospiti nel punteggio, ma prende solo la tabella; Quartieri cerca di azzannare la giugulare della partita con un’altra bomba, ma la palla va sul ferro ed Eliantonio chiama timeout con 31 secondi da giocare. Crusca segna in penetrazione il 79-77 e Reggio si affida al fallo sistematico. Demartini in lunetta questa volta non sbaglia e il distacco resta di 4 lunghezze. Nuovo timeout di Eliantonio e nuovo attacco reggiano, questa volta a segno con la tripla di Zampogna. Ancora fallo ma nemmeno Montanari ha la mano che trema, portando a tre il vantaggio vicentino. Reggio non ha più timeout e si deve lanciare immediatamente all’attacco, ma l’ultimo disperato tentativo di Zampogna si spegne sul ferro.

Finisce così, 83-80: un ottimo successo per Vicenza, capace di recuperare uno svantaggio pesante ad una delle squadre più in forma del campionato (Reggio era reduce da quattro vittorie in cinque partite). Adesso, con due vittorie alle spalle, la Tramarossa dovrà essere brava a restare concentrata e dare continuità a questi risultati: dopo questa prima giornata di ritorno la classifica si è accorciata ancora di più, con sei squadre appaiate a quota 18. Puntare le zone nobili della classifica è possibilissimo, ma Vicenza dovrà continuare a vincere e a giocare ogni partita con il coltello tra i denti se vuole riuscirci. Sarà un gran girone di ritorno, da vivere tutti insieme.

Forza Vicenza!