Serie B, Gianmarco Conte: “Le sensazioni sono buone, ma abbiamo ancora tanto da fare”

Dopo la vittoria contro il Basket Caorle per 85-64, abbiamo sfruttato l’occasione per fare due chiacchiere con Gianmarco Conte, uno dei nuovi giocatori, per capire come stanno andando l’ambientamento e gli allenamenti in queste prime settimane di intenso lavoro della Tramarossa Vicenza in vista della nuova stagione.

Allora Gianmarco, quali sono le sensazioni? 
“Le sensazioni sono ottime, direi. I carichi di lavoro sono stati molto intensi, ma nel nostro lavoro c’è molta qualità e vogliia di darsi da fare, di provare cose nuove. Abbiamo ancora qualche aggiustamento da fare, ma siamo nella direzione giusta.”

Le due prime amichevoli sono state entrambe delle vittorie. Com’è stato riassaggiare il campo?
“Direi che sono state due partite molto diverse: contro la Cestistica eravamo partiti in quarta, poi i carichi di lavoro si sono fatti sentire sulle gambe e siamo calati un po’ fisicamente. Oggi (sabato, ndr) invece siamo partiti molli, sulle gambe. Siamo comunque riusciti a reagire e a vincere alzando l’intensità, ma non abbiamo ancora una condizione adeguata per il campionato.”

Tu invece come ti stai trovando? Cosa ti ha chiesto coach Venezia in queste prime settimane?
“Sto capendo come svolgere il doppio ruolo: devo capire come fare sia la guardia che il play per questa squadra e devo capire in che modo farlo bene per noi, restare sul pezzo sempre e far valere al massimo le mie funzionalità. Poi il coach mi ha chiesto di lavorare sul mio modo di difendere: cercare di mettere intensità e di pressare a tutto campo, ma anche di lavorare su come difendo con le mani, cercare di tenerle meno addosso al mio avversario.”

E al campionato? Ci pensi?
“No, al campionato no. Manca ancora tantissimo: c’è un mese davanti, dobbiamo pensare a finire la preparazione e continuare a lavorare per essere pronti il 7 ottobre. Dobbiamo lavorare ancora su alcune situazioni sia in attacco che in difesa e dovremo sgobbare ancora tanto. Ma quando ci sarà da essere pronti lo saremo.”