Serie B: il derby è della Virtus 73-69

Parziali: 24-14, 18-19 (42-33); 16-21 (58-54), 15-15
Padova: Piazza 15 (6/16, 1/4), Pellicano (9 (1/6, 1/4), Visone 2 (1/1), Morgillo 10 /3/6, 1/3), Ferrari 18 (7/12); Schiavon 9 (4/9, 1/5), De Nicolao 2 (0/1), Bianconi 8 (3/3, 1/1); Dagnello e Baccaglini NE. All. Rubini
Vicenza: Galipò 3 (1/7, 1/5), Gianesini (0/2, 0/1), Montanari (0/7, 0/3), Crosato 12 (3/5 da tre), Corral 24 (9/16, 2/3); Brighi 7 (2/5, 1/3), Aromando 10 (4/5), Conte 13 (5/8, 1/1)-
Note. Padova: 25/54 al tiro, 5/17 da tre, 18/25 ai liberi. Rimbalzi 34 (Morgillo 7): 26 dif. + 8 off. Assist 15 (Piazza 4), palle rubate 6 (Pellicano e De Nicolao 2), palle perse 12 (Piazza 3). Falli 21, Calò uscito per cinque falli. Vicenza: 24/55 al tiro, 8/21 da tre, 13/22 ai liberi. Rimbalzi 34 (Corral 10): 24 dif. + 10 off. Assist 15 (Montanari e Brighi 4), palle rubate 7 (tre giocatori 2), stoppate 2 (Aromando e Corral), palle perse 13 (Corral 3). Falli 23

Derby simile a quello di un anno fa alla Kioene Arena: la Tramarossa cede nel finale dopo essere stata protagonista di una bellissima rimonta che aveva consentito ai berici di giocarsi il finale punto a punto contro i più quotati cugini. Alla fine il derby è della Virtus 73-69, in una partita nella quale i due punti a Vicenza sarebbero serviti come il pane.

Biancorossi ancora privi di Cernviani e con Brighi che inizia dalla panchina, Oldoini conferma Gianesini in quintetto. Padova senza Dagnello, fermato da un guaio muscolare, e con De Nicolao a mezzo servizio colpa di una distorsione patita mercoledì nell’infrasettimanale.

Padova inizia forte e va a +6 guidata dai canestri dei suoi lunghi Morgillo e Filippini. Vicenza reagisce con un Gianesini dalle mani veloci in difesa e con un Corral efficace in attacco. Cinque punti di Piazza però costringono Oldoini al timeout a poco meno di 4′ dalla prima pausa sul 16-9 per i patavini. A dare manforto a Corral in attacco è Brighi, che in avvio è il più in palla dei biancorossi e mette a referto tutti i suoi 7 punti nella prima frazione. I padroni di casa riescono a tenere il vantaggio e a chiudere avanti di 10 lunghezze alla prima pausa, guidati dalle ottime percentuali (10/15 totale).

Padova tenta la fuga, ma la Tramarossa impedisce che il distacco aumenti con i punti di Galipò e Aromando. La situazione prosegue immutata fino all’intervallo: le percentuali di Padova calano un po’ e la Tramarossa trova i punti anche di altri giocatori, anche se Oldoini è costretto a far sedere Brighi con problemi di falli (l’ultimo, una stoppata su Pellicano, dscutibile). Alla fine il parziale è biancorosso, anche se solo di una lunghezza, con Corral che all’intervallo ha già compilato una doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi.

Nel terzo quarto la Tramarossa torna in campo arrembante: Corral segna altri 5 punti e obbliga Rubini al primo timeout della ripresa dopo 90 secondi. La sfida si riapre definitivamente quando il grande ex, Crosato, scalda la mano al tiro pesante con due triple in rapida successione per il -2 Tramarossa (46-44), quindi sull’attacco successivo Corral impatta con 6′ da giocare nel terzo e Conte dalla lunetta sorpassa. Il tarantino, uno dei migliori con i suoi 13 punti, è tra gli artefici pricnipali della rimonta, anche se tutta la Tramarossa gioca in modo diverso nella ripresa. La Virtus perde Calò per falli a metà della frazione. Vicenza è brava a contenere Padova e a costringere a conclusioni forzate e impatta nuovamente con una bomba di Conte in contropiede. Ferrari a questo punto accende la luce e riporta i suoi avanti di qualche lunghezza, consentendo alla Virtus di arrivare avanti all’ultimo riposo sul 58-54.

Inizio convinto della Tramarossa nel quarto periodo: Aromando e Conte fanno un 5-0 di parziale che riporta i biancorossi avanti. Dopo 2′ e 30” nella frazione la Virtus è già in bonus e sotto di 3 grazie ad un 2/2 dalla linea della carità di Crosato. Sfida intensa: Pellicano con due liberi e un canestro in contropiede di Ferrari rimettono Padova davanti e Oldoini deve chiamare tumeout. Sempre il numero 14 patavino trova nel pitturato il canestro del +3, ma Crosato impatta ancora al tiro pesante quando l’interzia rischia di diventare tutta a favore della Virtus. Due liberi di Piazza danno il nuovo vantaggio alla Virtus, il ferro sputa una tripla di Galipò e Pellicano da tre segna il +5 a 2′ e 26” dalla fine, costringendo Oldoini al timeout. Vicenza cerca di riavvicinarsi, ma il ferro dice di no a Corral nel pitturato e alla tripla di Montanari. Ferrari potrebbe ammazzare la partita dalla lunetta, ma fa 0/2. Dalla parte opposta però Corral converte solo uno dei due tentativi e, sul possesso successivo, Piazza va a segno da centro area e timbra il +6 Virtus che praticamente chiude la partita, nonostante i biancorossi cerchino alla disperata i punti per forzare almeno un supplementare.

Finisce con una sconfitta il derby di Padova, anche se, delle tre partite giocate in settimana, è stata sicuramente la prestazione più convincente dei biancorossi. Adesso, prima di tornare a Vicenza, per la Tramarossa ci sarà un’altra trasferta, sul parquet di Mestre, squadra in forma ma da battere, se si vuole risollevare la classifica.

Forza Vicenza!