Serie B: la Tramarossa cade all’overtime contro Sangiorgese 83-77

Parziali: 15-26, 13-16 (28-42); 14-12 (42-54), 25-13 (67-67); 16-10
Sangiorgese: Bocconcelli 25 (9/21, 3/8), Parlato (0/8 da tre), Berra 14 (4/6, 2/3), Toso 11 (5/6), Andreani 2 (0/6, 0/3); Banchero 3 (1/2, 1/1 da tre), Colombo 12 (5/5), Leardini 8 (2/6, 1/3), Roveda 8 (1/5, 0/2), Apuzzo; Fontana e Ganna NE. All. Quilici
Vicenza: Galipò 3 (1/4, 1/3), Cernivani 14 (6/12, 2/6), Montanari 4 (1/4, 0/2), Crosato 14 (5/10, 4/8), Corral 22 (9/18, 1/7); Brighi 1 (0/3, 0/2), Conte 14 (5/11, 0/3), Gianesini, Pedrazzani 5 (2/2), Owens; Sequani e Rigon NE. All. Bortoli
Note. Sangiorgese: 27/65 al tiro, 7/28 da tre, 22/27 ai liberi. Rimbalzi 40: (Roveda e Andreani 7): 30 dif. + 10 off. Assist 14 (Roveda 5), palle rubate 9 (tre giocatori 2), palle perse 17 (Andreani 5). Falli 25, Leardini uscito per cinque falli. Vicenza: 29/64 al tiro, 8/31 da tre, 11/23 ai liberi. Rimbalzi 40 (Crosato 10): 29 dif. + 11 off. Assist 13 (Montanari 5), palle rubate 8 (Crosato 2), palle perse 22 (Crosato 6). Falli 26, Montanari uscito per cinque falli.

Finale di 2019 amaro per la Tramarossa Vicenza, che perde 83-77 sul parquet di Sangiorgese dopo un tempo supplementare. Fatali ai biancorossi una ripresa da soli 25 punti segnati e delle brutte percentuali dalla linea della carità. Inutili i 22 di Corral (che riscrive pure gli almanacchi diventando il miglior rimbalzista biancorosso di sempre in serie B), la doppia doppia di Crosato e la buona prova offensiva di Conte, che eguaglia il suo primato in biancorosso di 14 punti.

22 punti per Corral, che a San Giorgio è diventato anche il miglior rimbalzista di sempre per la Tramarossa in Serie B

Bortoli parte con una novità: Galipò in quintetto al posto di Brighi, in uscita dalla panchina. Come otto giorni fa ad Olginate il primo canestro della partita è di Crosato, quindi i biancorossi tentano subito una mini-fuga e dopo 3′ e 30” sono avanti di sette lunghezze di vantaggio (3-10). I padroni di casa provano ad infiammare il pubblico e a rientrare con una schiacciata a due mani di Colombi, ma ad ammutolire le tribune di casa ci pensa una bomba di Crosato che dà a Vicenza il massimo vantaggio sul +8 (11-19). Il nativo di Carrè, autore di un ottimo primo tempo, timbra il primo tentativo di fuga con la bomba del +11 a poco più di 60” dal termine del primo quarto, quindi Cernivani sigilla i primi 10′ segnando quasi allo scadere il canestro del 15-26.

Ancora il numero 55 aggiorna il massimo vantaggio a +13 al primo possesso del secondo quarto. La Tramarossa resta avanti nel punteggio e dopo 3′ e 15” il distacco è praticamente immutato (20-32). In questa fase Corral domina Toso a rimbalzo, con il numero 40 di casa che non riesce a trovare le contromisure per limitare lo strapotere dell’argentino. I padroni di casa riescono a reagire con un parziale di 7-0 ispirato da Bocconcelli e Sangiorgese si riavvicinno, ma ancora Crosato, con due bombe consecutive, timbra il massimo vantaggio a +15 e chiude un primo tempo largamente dominato.

In avvio di secondo tempo entrambi gli attacchi faticano a trovare il fondo della retina, tant’è che dopo 4′ il parziale della ripresa è un misero 3-2 per i padroni di casa. A sfruttare per prima l’anemia offensiva è Sangiorgese, che con Leardini e Toso riporta il distacco in singola cifra. La Tramarossa però inizia a cavalcare le giocate offensive di Conte, grazie alle quali i biancorossi rimandano indietro gli avversari a 13 lunghezze di distacco (38-51). Il tarantino continua nella sua progressione offensiva e segna pure l’ultimo canestro del quarto, che manda le squadre all’ultima pausa sul 42-54 per i biancorossi.

Non sono bastati i 14 di Conte, tra i migliori nel finale e che ha eguagliato il suo record di punti in biancorosso

Leardini cerca subito di scaldare il pubblico di casa, con la tripla del -9. I biancorossi continuano a faticare offensivamente, ma in difesa inizialmente riescono a contenere gli attacchi della formazione di casa. A cercare di dare la sterzata decisiva alla partita sono Cernivani e Corral, che trovano per due volte in possessi consecutivi il fondo della retina e riallontanano Sangiorgese. Vicenza sembra prossima a chiudere la sfida, ma i padroni di casa piazzano un parziale di 7-0 chiuso da una bomba di Berra per il -6 a 2′ dalla fine della partita (58-64). Uno 0/2 di Galipò dalla lunetta propizia una transizione veloce di Sangiorgese per il -4 siglato da Bocconcelli, quindi Corral pesta la linea di fondo e restituisce palla ancora alla LTC. Un altro jumper di Bocconcelli vale il -2, quindi Leardini manda in lunetta Conte. Il tarantino commina un 1/2 e i padroni di casa hanno la palla per pareggiare. Bocconcelli sceglie però la penetrazione e realizza il -1. Sulla rimessa gli arbitri fischiano un innspiegabile antisportivo a Cernivani e Roveda dalla lunetta converte entrambi i tiri per il sorpasso Sangiorgese, il primo dal 3-2 iniziale. Conte fa fallo su Andreani, il quale dalla lunetta trova un 1/2. Sul rimbalzo il più lesto è Crosato, che subisce un antisportivo. Il 34 fa 1/2 e Bortoli chiama timeout sul 66-67. Sul possesso successivo Brighi conquista il fallo e in lunetta fa 1/2 e Sangio ha la palla per vincere, ma Roveda si impappina sul palleggio e alla fine Crosato cerca il campanile a tutto campo, senza inquadrare il bersaglio.

Bocconcelli apre subito le ostilità nel supplementare, ma Conte nel pitturato riesce a rispondere subito. Corral fa fallo su un tiro da tre di Berra e manda in lunetta il numero 18, che piazza un 3/3 per il vantaggio di casa. Ancora una volta, Conte segna in penetrazione, ma Toso risponde e Sangiorgese è ancora a +3. A questo punto, Sangiorgese scappa: Bocconcelli realizza 7 punti di fila che tagliano le gambe alla Tramarossa, finita addirittura a -10. Nel finale i biancorossi tentano la rimonta alla disperata e rientrano fino a -5, ma la bomba del possibile -2 di Corral viene respinta dal ferro. Nel finale trova spazio anche Owens, ultima nota della partita persa dalla Tramarossa.

Finisce in questo modo il 2019 della Tramarossa, adesso nona in classifica a -2 dalla zona play-off e solo a +2 sui play-out. Una partita che andrà dimenticata in fretta, cercando di vincere la prima sfida dell’anno venturo contro Cremona, in modo da rimettersi in marcia verso la post-season e avvicinarsi con un bel risultato alla fase cruciale del campionato. Forza Vicenza!