Serie B: la Tramarossa sbanca l'”Al Bione” 66-69 con grande cuore, salvezza raggiunta e play-off ancora possibili!

Parziali: 15-24, 15-14 (30-38); 19-16 (49-55), 20-14
Lecco: Teghini 11 (4/11, 1/4), Caceres (0/3, 0/1), Brunetti 4 (2/5), Cacace 14 (4/6, 0/2), Di Prampero 4 (2/8, 0/3); Marinello 11(2/8, 1/6), Molteni 5 (2/6, 1/2), Chinellato 4 (2/4, 0/1), Rattalino 13 (5/10); Ratti e Favalessa NE. All. Bartocci.
Vicenza: Demartini 6 (2/4, 0/1), Montanari 2 (1/4, 0/2), Corral 10 (5/12, 0/3), Conte 7 (3/6, 1/3), Campiello A. 26 (8/15, 3/7); Quartieri 8 (2/5, 2/4 da tre), Galipò 2 (1/1), Campiello U. 1 (0/1), Crosato 7 (2/6, 1/3); Contrino NE. All. Venezia
Note. Lecco: 23/61 al tiro, 3/19 da tre, 17/23 ai liberi. Rimbalzi 38 (Chinellato 9): 23 dif. + 15 off. Assist 16 (Teghini 5), palle rubate 6 (sei giocatori), palle perse 12 (Cacace e Di Prampero 3). Falli fatti 23, Cacace uscito per cinque falli.
Vicenza: 24/54 al tiro, 7/23 da tre, 14/19 ai liberi. Rimbalzi 32 (quattro giocatori 4): 25 dif. + 7 off. Assist 16 (Conte 4), palle rubate 6 (Campiello A. e Demartini 2), stoppate 1 (Campiello A.), palle perse 12 (Demartini 3). Falli 24

Dopo l’ottima prova contro San Vendemiano, Vicenza espugna Lecco per la prima volta e torna dall'”Al Bione” con un successo per 66-69 che vale oro per la classifica e per le residue chance di play-off della Tramarossa: con la salvezza ormai ottenuta grazie allo scontro diretto favorevole su Lecco e alla differenza canestri a favore rispetto ad Ozzano, adesso la Tramarossa potrà concentrarsi sulla sfida contro l’osticissima Milano di domenica prossima per provare ancora a coltivare qualche possibilità di ottenere il pass per la post-season. Monumentale Andrea Campiello con 26 punti e una precisione chirurgica dalla linea della carità (7/7), compresi i due liberi del definitivo +3, ma ottima prova dei biancorossi in generale, soprattutto in fase difensiva, dove la squadra ha fatto una prova di grandissima intensità.

Andrea Campiello e Daniele Quartieri: determinante la prestazione del lungo nella sfida di Lecco, canestri pesanti per la guardia, ex di turno della partita

Alla palla a due, i risultati del sabato sera rendono ancora più importante per entrambe le squadre ottenere la salvezza e restare in corsa per i play-off: le vittorie di Bernareggio, San Vendemiano e Olginate rendono la sfida tra Lecco e Vicenza ancora più fondamentale.

Vicenza inizia calda con un mini-parziale di 4-0 targato Montanari e Andrea Campiello e non mollerà mai la leadership della partita. Che la sfida sia decisiva però si capisce subito, visto che i padroni di casa asfissiano a rimbalzo i biancorossi, anche se le tre carambole offensive consecutive conquistate da Brunetti non sortiscono alcun effetto nel punteggio. Dopo 4′ di grande intensità Lecco impatta con una tripla di Teghini. Vicenza opera il break poco dopo, con un parziale di 10-2 propiziato da cinque punti ancora di Andrea Campiello e la Tramarossa si ritrova con 8 punti di vantaggio. Nel finale di quarto la squadra biancorossa scappa ancora in avanti: una tripla di Quartieri e due giocate di Galipò confezionano il vantaggio in doppia cifra sul +11 a qualche secondo dalla fine della prima frazione, prima che due liberi di Marinello fissino il primo parziale sul 15-24.

I nove punti inflitti di distacco nel primo quarto non affossano i padroni di casa e la seconda frazione inizia subito infuocata, con due punti di Rattalino e un canestro sullo scadere dei 24 realizzato da Crosato. Lo stesso numero 34 vicentino riporta il divario in doppia cifra con una tripla, anche se Molteni risponde immediatamente. Marinello e Rattalino approfittano di un attimo di appannamento biancorosso per riportare i lombardi vicini nel punteggio, ma Teghini spreca la palla del -2 con un cross che non tocca nemmeno il ferro. Il timeout chiamato da Venezia dà verve ai vicentini, che si riportano subito sul +9 grazie ad un canestro in contropiede di Conte e ad un jumper dalla media ancora di Andrea Campiello. La Tramarossa soffre comunque la vivacità di Rattalino a rimbalzo e Lecco beneficia delle prestazioni del centro per restare a galla, pagando però una certa imprecisione ai liberi (9/14 nel primo tempo) che tiene i lombardi sotto di qualche lunghezza. Alla fine all’intervallo il tabellone recita 30-38 per Vicenza, una delle migliori prestazioni difensive dall’inizio della stagione.

Ripresa ancora elettrica: Lecco va presto in bonus ma riduce ancora di qualche lunghezza lo svantaggio, tornando fino a -6 nonostante un Demartini molto in ritmo nelle prime battute del secondo tempo. Lecco è aggressiva, ma ancora una volta la Tramarossa riesce ad andare in doppia cifra di vantaggio e ad allungare fino a +12 con due triple consecutive di Andrea Campiello per il 36-48 a metà quarto. Un antisportivo comminato a Cacace permette a Vicenza di toccare anche i 14 punti di vantaggio, ma i lombardi dopo il fischio arbitrale reagiscono con veemenza e si riportano presto sotto con una schiacciata in contropiede di Di Prampero e un canestro di Rattalino, con la Tramarossa rea di aver perso un paio di palloni di troppo in attacco. Un canestro di Chinellato dall’angolo fa il -8 per la Gimar e rimette Lecco sulle piste dei vicentini. All’ultimo riposo il punteggio è 49-55.

I biancorossi durante il riscaldamento

Lecco cerca la rimonta di prepotenza e, nonostante un po’ di nervosismo, con un tecnico comminato alla panchina, rientra fino a solo due lunghezze di distacco quando Cacace completa un gioco da tre punti su fallo di Crosato. Molteni da tre poco dopo segna il -1 con cui si entra negli ultimi 6′ di partita. A reagire per primo è Conte, che con 5 punti di fila rimette due possessi di distacco tra le due squadre. Lecco sparacchia un po’ e Andrea Campiello cerca di azzannare alla giugulare la partita con un jumper dalla lunga e con una stoppata fenomenale su Rattalino. Lecco però non muore e mai e con Teghini e ancora Rattalino torna sotto di sole tre lunghezze, anche se proprio Teghini sbaglia in maniera grossolana la tripla del pareggio, imitato poco dopo da Cacace. Rattalino in lunetta segna il nuovo -1 e costringe Vicenza a ritrovare il canestro dopo qualche istante di apnea. Con l’acqua alla gola Conte cerca il fondo della retina dalla distanza dalla distanza; il ferro dice di no al numero 23 Andrea Campiello è il più lesto e corregge in tap-in il tiro, siglando il nuovo +3 vicentino. Lecco chiama la pausa e Di Prampero cerca il pari in uscita dal minuto di sospensione, trovando solo il ferro. Il rimbalzo favorisce Cacace che però subisce fallo da Quartieri andando in lunetta. Il 2/2 del numero 22 porta al timeout vicentino sul punteggio di 66-67. Lecco si dà al fallo sistematico e Cacace commette il quinto intervento falloso della sua partita mandando Andrea Campiello in lunetta. La mano del numero 32 non trema e il 2/2 rimette un intero possesso di distacco tra le due squadre. Lecco cerca alla disperata il pareggio ma le triple di Di Prampero e Marinello trovano solo il ferro e non basta l’ennesimo rimbalzo offensivo della squadra di casa, il tempo è scaduto.

Una grande prestazione per i biancorossi, che dopo essere tornati a vincere in trasferta per la prima volta da gennaio (il successo sulla sirena sul parquet di Desio) adesso avranno una settimana per concentrarsi al meglio sulla sfida contro l’Urania, una delle squadre più in forma del momento e che non verrà a Vicenza in gita. Servirà grande grinta e tanto cuore per farcela.

Forza Vicenza!