Serie B: sabato la Tramarossa in trasferta ad Olginate

Dopo due sconfitte consecutive, maturate sul parquet di Soresina e in casa contro Monfalcone, la Tramarossa Vicenza è chiamata a rialzarsi e a riprendersi sul parquet di Olginate, che in classifica segue staccata di due punti. Per i biancorossi la sfida di sabato sera (salto a due alle ore 21 al PalaRavasio di Olginate) sarà un banco di prova importante: la prima con Bortoli in panchina coinciderà infatti con una partita da vincere a tutti i costi per rialzare la classifica e per reagire dopo una brutta prova come quella di domenica scorsa.

Quattro i precedenti contro la Gordon: tre vittorie vicentine e una per gli olginatesi, ottenuta nell’ultimo confronto tra le due compagini lo scorso febbraio, al termine di un match finito ai supplementari.

Alessio Donadoni, ala di Olginate, qui con la maglia di Faenza

Olginate, come Vicenza, ha bisogno dei due punti per tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive. La Gordon è una squadra non prolificissima (66 punti segnati a partita, con percentuali non esaltanti) ma ha buone capacità a rimbalzo (39 ad incontro, quinta del girone) e di protezione del ferro (quasi 2 stoppate a partita). In difesa in effetti Olginate subisce poco più di 70 punti a partita, senza concedere molti rimbalzi né percentuali alte agli avversari. Due punti di forza importanti a livello di roster per la Gordon: in primis, la lunghezza della panchina, visto che ben dieci giocatori dei biancoblu sono regolarmente in campo per più di 10′ a partita; quindi, la grande quantità di chili e centimetri che la Gordon mette in campo, con un nutrito reparto lunghi. Accanto al capitano Tagliabue infatti, giocatore da 9 punti e 5 rimbalzi, il giovane Fabio Bugatti (11 punti a partita con 5 rimbalzi e il 58% dentro l’arco), cui si vano ad aggiungere Luca Rattalino, Alberto Bedin e Sebastiano Manetti, tutti giocatori di ruolo e capaci di fare male (specie i primi due). Le ali sono comunque giocatori dotati di fisico importante: Gorreri si divide tra il ruolo di guardia e quello di ala piccola e anche Donadoni (ad oggi il miglior realizzatore della squadra) è in grado di vestire più ruoli in campo. Le funzioni di playmaker vengono svolte da Giuseppe Basile, i cui cambi dalla panchina sono Matteo Gatti e Simone Mentonelli. Più ai margini della rotazione gli under Simone Butta e Giacomo Chiappa.