Serie B: Tramarossa corsara a Piacenza! Finisce 71-78

Parziali: 25-20, 16-19 (41-39); 17-25 (58-64), 13-14

22 punti per Corral a Piacenza: il centro ha guidato l’attacco biancorosso a lungo nella partita, trovando canestri sia dalla distanza che nel pitturato

Piacenza: Rombaldoni 2 (1/9, 0/5), Stanic 8 (2/8, 1/3), Bruno 7 (3/8, 1/5), Perego 15 (7/12), Birindelli 3 (4/9); Liberati 9 (3/6, 3/5), Guerra, Pederzini 19 (9/15, 1/3), Guaccio 3 (1/3, 0/1), Libè NE. All. Coppeta.

Vicenza: Demartini 8 (2/7, 1/5), Montanari 6 (1/7, 0/3), Corral 22 (9/13, 2/3), Chinellato 17 (6/13, 1/4), Campiello A. 13 (6/8, 1/2); Contrino, Rigon, Kekovic 7 (1/3, 0/1), Campiello U. 5 (2/7, 0/1), Elio NE. All. Silvestrucci.

Note. Piacenza: 30/70 al tiro, 6/22 da tre, 5/9 ai liberi. Rimbalzi 35 (Perego 8): 26 dif. + 9 off. Assist 21 (Rombaldoni 8), palle rubate 3 (Pederzini 2), stoppate 2 (Rombaldoni e Perego), palle perse 9 (Rombaldoni 3). Falli 22, Guaccio uscito per cinque falli, Rombaldoni espulso per doppio tecnico.

Vicenza: 27/58 al tiro, 5/19 da tre, 19/25 ai liberi. Rimbalzi 35 (Corral 9): 31 dif. + 4 off. Assist 18 (Demartini 5), palle rubate 6 (sei giocatori), stoppate 1 (Kekovic), palle perse 12 (Campiello U. 5). Falli 20, Campiello A. uscito per cinque falli.

La Tramarossa Vicenza espugna Piacenza con una prova monumentale del collettivo e infligge ai piacentini, secondi in classifica, la prima sconfitta in casa della loro stagione. Per i biancorossi è il sesto successo lontano dal capoluogo berico, ma soprattutto il primo ottenuto contro una squadra che precede Vicenza in classifica. Una vittoria che oltre che fare classifica (oggi i biancorossi potranno aspettare i risultati di Crema – Lecco e Forlì – Faenza, due partite importanti in chiave classifica) dà la certezza che questa squadra non è inferiore a nessuno. Un ottimo bilancio, se si pensa che la settimana prossima Vicenza dovrà giocare  in sette giorni contro Lecco, Padova e poi Desio. Grandi prestazioni di Corral (22 punti) e Chinellato (17), ma in generale tutta la squadra ha giocato una partita eccezionale.

Vicenza si ritrova priva di Svoboda, fermato da un’infezione al dito: Chinellato parte così in quintetto, in sostituzione dell’infortunato argentino. La Tramarossa scende in campo e deve subito abituarsi alla calda atmosfera piacentina: il pubblico di casa accoglie Vicenza a suon di tamburi e con tanto di bandierone a discesa sul pubblico. La sfida si dimostra subito viva: Perego la sblocca, Corral risponde. Andrea Campiello sblocca Vicenza al tiro da tre, poi Piacenza controsorpassa con Birindelli e Perego. La sfida è equilibrata, ma la Bakery fa valere il valore tecnico e atletico superiore per guadagnare qualche punto di vantaggio; Guaccio in contropiede fa +4 (19-15), quindi il primo quarto termina sul 25-20.

Montanari nel finale è stato glaciale dalla lunetta

Nella seconda frazione Piacenza sembra prendere la partita in mano: una tripla di Pederzini vale il +8 (32-24) per i padroni di casa. Vicenza però non molla e Andrea Campiello e Corral iniziano a scardinare la difesa piacentina, riuscendo quindi a impattare a quota 34. I berici trovano minuti e sostanza fondamentale anche da Contrino e Rigon, che vengono gettati nella mischia da Silvestrucci nel corso della seconda frazione e giocano minuti importanti nell’economia della partita. Le due squadre si rispondono colpo su colpo e anche se Piacenza nel primo tempo domina a rimbalzo (23-15) la Tramarossa in attacco  sbaglia poco e in difesa aumenta l’intensità, costringendo i padroni di casa a forzare tanti tiri. Sulla sirena la penetrazione di Chinellato finisce sul ferro e si va al riposo sul 41-39.

L’avvio di ripresa di Vicenza è magistrale: i canestri di Corral e Chinellato fanno il sorpasso sul 41-43. Piacenza inizia ad innervosirsi e Rombaldoni si prende un tecnico; Corral quindi completa un super parziale biancorosso di 11-0 che fissa il punteggio sul 41-50. Birindelli sblocca la Bakery, poi una tripla ancora di Chinellato vale il massimo vantaggio vicentino a +10 (43-53). Piacenza reagisce veementemente e la sfida si accende: Kekovic commette un antisportivo su Guaccio che scalda gli animi, quindi le giocate di Stanic rimettono gli emiliani sulle piste dei vicentini. Il quarto però si chiude con la tripla di Corral che mette due possessi di distacco tra le due compagini all’ultima pausa (58-64).

Festa biancorossa a fine partita

Piacenza reagisce rabbiosamente: Vicenza continua a difendere bene, ma vede il proprio attacco infrangersi sul muro eretto dalla Bakery. Una ripla di Bruno pareggia i conti a 67 a 5′ e 26” dalla fine e Silvestrucci deve chiamare timeout. A sbloccare Vicenza è Corral da sotto dopo qualche minuto d’impasse offensiva da parte di entrambe le squadre. Pederzini pareggia ancora, quindi un’altra tripla di Corral vale il 69-72. Piacenza sbaglia in attacco, Vicenza si lancia in contropiede nel tentativo di mettere due possessi di distacco tra le due squadre, ma non trova il fondo della retina. Sono decisivi però i rimbalzi offensivi catturati  da Demartini e Montanari (Vicenza strapperà appena quattro carambole sotto le plance piacentine, due nei minuti finali) e Piacenza si trova costretta a fare fallo sistematico. Umberto Campiello va in lunetta e completa un 1/2, Bruno risponde dall’altra parte e il punteggio dice 71-73. Piacenza manda in lunetta Montanari, che ne converte solo uno. A questo punto, con tre lunghezze di distacco tra le due squadre, Corral fa fallo su Rombaldoni, che vorrebbe dire rimessa (Vicenza non è ancora in bonus). Il numero 5 piacentino però s’infiamma, chiedendo l’antisportivo del centro argentino. Gli arbitri non sono però dello stesso avviso e alla fine comminano il secondo tecnico all’argento olimpico, che significa espulsione e tiri liberi e possesso per Vicenza. Montanari e Chinellato a questo punto trovano un 4/4 dalla lunetta che consegna la sfida a Vicenza.

La Tramarossa trova così un successo fondamentale contro un’avversaria davvero forte e che vale il quarto posto in classifica, in attesa delle partite di Faenza e Lecco. Per Vicenza, non è solo la vittoria importante: anche la solidità difensiva dimostrata, dopo qualche partita in cui i biancorossi avevano faticato nella propria metà campo. Adesso, una domenica libera per ricaricare le batterie, prima della settimana con il turno infrasettimanale.

Forza Vicenza!