Serie B: Tramarossa Vicenza – Hikkaduwa Milano 80-72

Parziali: 21-15, 16-20 (37-35); 22-16 (59-51), 21-21

Vicenza: Boaro 16 (6/10, 2/5), Demartini 12 (5/11, 1/2), Montanari 2 (1/3, 0/2), Campiello U. 7 (3/6, 0/1), Campiello A. 13 (4/7, 0/1); Vai 6 (2/4 da tre), Oboe 8 (3/3, 2/2), Rizzetto 6 (2/5, 1/2), Ianes 0 (0/1), Basso 10 (4/7, 0/3).
Milano: Motta 9 (3/8, 1/5), Laganà 3 (1/2), Paleari 10 (2/8), Bartoli 9 (4/11, 1/5), Tortù 10 (3/7, 1/2); Ferrarese 19 (5/9, 4/7), Restelli 0 (0/1), Ghiacci 5 (2/6, 1/1), Ingrosso 7 (2/4, 1/2).
Note. Vicenza: Tiri dal campo 30/57, 8/22 da tre, 12/17 ai liberi. Rimbalzi 33 (Campiello A. 10): 26 dif. + 7 off. Assist 17 (Boaro 5), palle rubate 10 (Campiello A. 4), stoppate 3 (tre giocatori), palle perse 16 (Boaro e Basso 3). Falli 20
Milano: 22/56 dal campo, 9/23 da tre, 19/22 ai liberi. Rimbalzi 31 (Tortù 9): 22 dif. + 9 off. Assist 12 (Ferrarese 4), palle rubate 10 (Tortù 3), stoppate 1 (Paleari), palle perse 15 (Tortù 4). Falli 18

Vittoria fondamentale nella corsa salvezza per la Tramarossa Vicenza: i ragazzi di Silvestrucci dopo tre sconfitte consecutive tornano alla vittoria, piegando l’Urania Milano, squadra impegnata nella lotta per i play-off. Ottimo sforzo di squadra, con Vicenza che vince la battaglia a rimbalzo (33-31) e tira bene dal campo (53% complessivo con 63% da due e 36% da tre). Top scorer biancorosso Boaro con 16 punti, mentre Andrea Campiello chiude in doppia doppia (13+10); non basta agli ospiti l’ottima prestazione di Ferrarese, che chiude con 19 punti. Francobollato lo spauracchio Paleari, che chiude con 10 punti ma un pessimo 2/8 dal campo.

Vicenza parte subito con il piglio giusto: Andrea Campiello segna il primo tiro della contesa e si capisce che per il 32 biancorosso sarà una buona giornata. Le due squadre si combattono punto a punto fino a quando l’Hikkaduwa non impatta ad 11 con una tripla di Tortù. A questo punto Vicenza ha una fiammata: le triple di Demartini e di un ottimo Oboe (8 punti con 3/3 al tiro per il classe 2000, miglior prestazione stagionale) danno il via ad un parziale di 8-0 che consente alla Tramarossa di andare al primo riposo avanti di sei lunghezze.

Nella seconda frazione, una tripla di Boaro in apertura allarga subito il distacco fino a 9; Milano cerca di rientrare ed è Ingrosso a prendere per mano la squadra nel tentativo di riacciuffare Vicenza. Le due squadre fanno l’elastico fino al 32-25 per i biancorossi: a questo punto l’Urania rientra, con un 7-0 che rimette il punteggio in parità. Prima della pausa lunga però, una tripla di Vai e un canestro di Boaro rimettono Vicenza avanti, anche se con un margine minimo rispetto ai primi 10′.

In avvio di quarto periodo, due bombe in rapida successione di Ferrarese e Ghiacci fanno mettere a MIlano il naso avanti, ma quando gli ospiti sembrano poter rendere la sfida difficile Vicenza reagisce e con un parziale di 9-0 ispirato da 5 punti del solito Boaro rispedisce Milano fino a -8 (50-42) a metà quarto. In avvio di  ultima frazione una bomba di Vai dà a Vicenza il massimo vantaggio (64-53 dopo appena 1′), ma è il preludio al miglior parziale degli ospiti: le triple di Bartoli e Motta fanno tornare l’Urania sul collo della Tramarossa fino a -3, quindi a metà del quarto periodo due liberi di Ingrosso firmano la parità a quota 66. Sono Campiello e Basso a questo punto a trovare i canestri che permettono a Vicenza di riprendere la leadership che non verrà più abbandonata: Milano dalla distanza tira male e dentro l’area la difesa ruvida biancorossa rende difficile per gli ospiti recuperare. Nel finale l’Urania perde un po’ la testa, con un paio di falli tecnici fischiati a Motta e all’allenatore Eliantonio; Vicenza controlla e alla fine può gioire, visto che torna al successo in casa per la prima volta da gennaio.

Adesso, mancano tre partite alla fine della stagione regolare; la classifica non permette certo di rilassarsi, per arrivare alla salvezza bisognerà giocare alla morte tutte le partite a cominciare da domenica prossima, quando Vicenza sarà impegnata sul parquet di Cento. All’andata gli emiliani umiliarono i biancorossi con un pesantissimo 54-117: bisognerà andare a prendersi la rivincita.