Vicenza settima meraviglia

PALLACANESTRO VICENZA – GIMAR BASKET LECCO 72-69

Parziali: 19-21; 21-16 (40-37); 12-21 (52-58), 20-11

Pallacanestro Vicenza: Benassi 3 (1/5, 1/4) Boaro 0 (072, 0/1), Valesin 12 (4/8, 1/1), Nobile 19 (8/10), Campiello A. 17 (5/11); Stefanini 2 (0/4, 0/2), Pasqualin 7 (2/7, 1/4), Sinicato 0 (0/1), Campiello U. 12 (3/7). N.E.: Oboe. All.: Tisato

Lecco: Piunti 3 (1/4, 0/2), Dagnello 14 (5/15, 4/11), Mascherpa 10 (4/15, 1/6), Freri 4 (1/4, 0/2), Siberna 23 (9/10, 2/2); Riva 0 (0/1), Todeschini 11 (4/12, 3/6), Monte 0, Perego 4 (2/3, 1/1). N.E.: Albenga All. Meneguzzo

Note. Vicenza: 23/55 dal campo (3/11 da tre), 23/26 ai liberi, 35 rimbalzi (Nobile 10): 28. dif. + 7 off. Assist 22 (Valesin e Campiello A. 4), palle rubate 5 (Stefanini 2), stoppate 4 (Nobile 2), palle perse 11 (Nobile 4). Falli 18

Lecco: 26/64 (11/30 da tre), 6/8 ai liberi, 38 rimbalzi (Mascherpa 8), 27 dif. + 11 off. Assist 15 (Mascherpa 5), palle rubate 5 (Piunti 3), stoppate 2 (Piunti 2), palle perse 13 (Mascherpa 3). Falli 23; Freri e Piunti usciti per cinque falli.

Seconda partita consecutiva tra le mura amiche e secondo successo consecutivo per la Pallacanestro Vicenza: dopo la vittoria su Mortara della settimana scorsa, i biancorossi hanno la meglio sull’ostica Lecco, squadra guidata dal miglior marcatore del campionato, Mascherpa, e con la quale erano a pari punti al sesto posto della graduatoria. Vicenza ha una doppia doppia (19-10) da Nobile a cui va aggiunta l’ottima prestazione offensiva di Andrea Campiello, autore di 17 punti.

L’avvio è tutto in favore di Lecco: gli ospiti, orfani di una parte del loro reparto lunghi, decidono di attaccare dalla distanza e con tre bombe in rapida successione, due di Dagnello e una di Piunti, conducono per 11-2 dopo poco più di 3′. Vicenza prova a reagire, con un gioco da tre punti di Andrea Campiello, ma Lecco resta più incisiva in attacco e, dopo un’altra tripla, questa volta di Todeschini, e un canestro con tiro libero realizzato da Siberna, gli ospiti si ritrovano con ben dodici lunghezze di vantaggio con ancora 4′ minuti sul cronometro del primo quarto. Nel momento di difficoltà, sono Nobile e Umberto Campiello a sobbarcarsi la squadra sulle spalle e rimetterla sui binari: i due lunghi serrano i ranghi sotto le plance e realizzano in coppia tutti e dodici i punti i un devastante parziale di 12-0 che rimette in parità la sfida. Lecco chiude comunque avanti, con un canestro di Perego, e riparte rabbiosa nel secondo periodo, dando ancora una prova di forza dal tiro da tre: altre due bombe di Todeschini, cui si aggiunge una di Siberna, portano nuovamente i ragazzi di Meneguzzo avanti di sette punti. Vicenza resta in scia e rosicchia piano piano il vantaggio ospite, quindi Nobile sigla il primo vantaggio con meno di un minuto da giocare. Dagnello ristabilisce ancora la parità, ma una tripla di Benassi sull’ultimo possesso permette ai biancorossi di andare al riposo lungo in vantaggio.

All’inizio della ripresa, Vicenza riparte subito bene, infilando un parziale di 6-0, poi però i berici hanno un blackout: con il capocannoniere Mascherpa francobollato da Stefanini (l’ala lecchese alla fine avrà solo 10 punti, a discapito dei diciotto di media che ha avuto finora, mentre il biancorosso chiuderà con un plus/minus di +24, il più alto della sua squadra) è Siberna a suonare la carica per gli ospiti, infilando nove punti del parziale di 15-2 che rimette avanti Lecco. Nel finale di quarto arriva anche un buzzer beater di Todeschini: una preghiera lanciata in cielo quasi dalla linea del tiro da tre che vale agli ospiti un vantaggio di sei punti prima dell’ultimo periodo. I biancorossi sembrano sprofondare e l’ennesima tripla di Siberna rimanda Lecco avanti di nove. Tocca quindi a Pasqualin risvegliare dal torpore il PalaGoldoni: una sua tripla apre un parziale di 15-2 che fa tornare Vicenza avanti 68-64; Lecco opera subito il contro-sorpasso grazie all’ennesimo canestro di Siberna (saranno 23 alla fine per lui) e una bomba di Mascherpa, ma proprio quest’ultimo commette fallo su Andrea Campiello: la mano del numero 32 non trema di fronte alla responsabilità e con un perfetto 2/2 sigla l’ultimo e decisivo vantaggio vicentino. C’è ancora tempo per un ultimo tiro degli ospiti: Dagnello si prende il tiro dall’angolo, ma finisce corto sul primo ferro, Pasqualin raccatta il rimbalzo e dalla lunetta sigla i due liberi del 72-69 finale. Vicenza coglie la settima vittoria del suo campionato e stacca proprio Lecco in classifica. Ma non c’è tempo per rilassarsi per la banda Tisato: domenica i biancorossi saranno di scena sul campo della capolista Udine, che viene da un successo per 78-30 sul campo di Varese che è valso l’aggancio in vetta a discapito di Orzinuovi, caduta sul campo di Bergamo.

E.F.